Può succedere che la saldatura si attacchi dopo un tratto corto perché ti ritrovi con il rivestimento bruciacchiato e l'anima da far emergere. Il consiglio che possiamo darti è di battere l'elettrodo per terra (o dove non va a massa). Quando riproverai a innescare l'arco elettrico cerca di far “strusciare” l'anima.
Un amperaggio troppo basso farà si che l'elettrodo si attaccherà al pezzo, mentre un amperaggio troppo alto produrrà una saldatura ampia e il rischio di bucare il materiale da saldare. Per trovare l'amperaggio giusto, consigliamo di testare su materiali di scarto dello stesso spessore del pezzo da saldare.
Il secondo consiglio è quello di riscaldare gli elettrodi per saldatura nell'apposito forno a 250° C per un'ora. Questa è la soluzione migliore se si vogliono evitare soffiature, specialmente tra i primi 2-3 cm iniziali. Le soffiature sono inevitabili quando gli elettrodi sono umidi o il materiale sottostante è sporco.
L'amperaggio, per la saldatura sul ferro, va impostata inizialmente tra i 35/40 Ampere e poi bisogna fare delle prove empiriche per arrivare all'impostazione ideale. Non c'è un numero esatto per tutte le saldature. Dipende dall'elettrodo e dallo spessore che dobbiamo saldare.
Luce intensa / radiazione ultravioletta nella saldatura
Guardare l'arco con occhi non protetti può danneggiare la vista in modo permanente e anche una breve esposizione può causare la bruciatura della superficie dell'occhio, provocando il cosiddetto "colpo d'arco".