Cosa non lavare con aceto?

Domanda di: Dr. Sue ellen Palmieri  |  Ultimo aggiornamento: 13 dicembre 2023
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Pavimenti e le pareti in pietra non devono essere trattate con aceto, con ammoniaca o con sostanze acide perché potrebbero corrodersi e rovinarsi per sempre con ricadute sul budget familiare.

Cosa non si può lavare con l'aceto?

L'aceto non va usato neppure come anticalcare per rubinetti, lavelli o pentole sia perché finisce in acqua sia perché corrode e libera metalli. Sconsigliato poi su schermi di ogni tipo (pc, tv e cellulari) in quanto potrebbe rovinarli così come su superfici di marmo e granito.

Cosa corrode l'aceto?

La sua corrosività è ampiamente riconosciuta – viene utilizzato come agente corrosivo per valutare molti materiali in test di laboratorio – e, alla lunga, può danneggiare gli elettrodomestici, in particolare lavatrice e lavastoviglie.

Cosa succede se metto l'aceto nella lavatrice?

L'aceto di vino bianco ha moltissime proprietà utili per ottenere un bucato perfetto. Si tratta di un ammorbidente naturale a tutti gli effetti: riesce ad eliminare tutti i residui di detersivo che spesso causano irritazioni sulla pelle. Scioglie i sali minerali e il calcare che si sono depositati tra le fibre.

Cosa toglie l'aceto?

scioglie efficacemente il calcare.

Ottimo dunque per pulire i sanitari del bagno ma anche per decalcificare caffettiere e bollitori. Importante però risciacquare bene con acqua in modo da togliere tutti i residui e l'odore persistente dell'aceto.

Non usare l'aceto per pulire!