Cosa si può fare con la carta dei servizi?

Domanda di: Zelida De Angelis  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
Valutazione: 4.4/5 (20 voti)

La CNS rilasciata dalle Camere di Commercio è un dispositivo integrato che consente, a chi ha una carica all'interno di un'impresa, di firmare digitalmente documenti informatici (bilanci, fatture, contratti, ecc.) e di accedere in rete ai servizi della Pubblica Amministrazione.

Cosa si fa con la Carta Nazionale dei Servizi?

Se si usa come tessera sanitaria nazionale, la TS – CNS serve per accedere ai servizi del Sistema sanitario nazionale, per esempio per ritirare farmaci, fare visite specialistiche, prenotare esami. La funzione come Carta nazionale dei servizi CNS è quella dell'accesso online ai servizi della PA.

Cosa serve la Carta servizi?

La Carta Nazionale dei Servizi è uno strumento informatico che consente di identificare un soggetto attraverso il “certificato digitale” di autenticazione personale in essa contenuto. I soggettivi muniti di CSN possono usufruire dei servizi delle amministrazioni pubbliche, locali e nazionali.

Che differenza c'è tra tessera sanitaria e Carta Nazionale dei Servizi?

A partire dalla fine del 2011 la Tessera Sanitaria (TS) in scadenza viene sostituita con la Tessera Sanitaria - Carta Nazionale dei Servizi (TS-CNS) e inviata all'indirizzo di domicilio a tutti i cittadini assistiti. La TS-CNS aggiunge alla TS un microchip (color oro) che la fa evolvere in Carta Nazionale dei Servizi.

Come utilizzare la tessera sanitaria come Carta dei servizi?

Attivazione della TS-CNS

Per attivare la propria tessera sanitaria come strumento di autenticazione è necessario che il cittadino recuperi i codici PIN, PUK e CIP relativi alla propria TS-CNS presso gli sportelli regionali abilitati presentando la tessera sanitaria e un documento di identità.

La Carta dei Servizi