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Qual è la differenza tra la croce latina e quella greca?
Si parla di pianta a croce greca per le chiese in cui la navata e il transetto hanno la stessa lunghezza e si intersecano a metà della loro lunghezza. Altrimenti, quando navata e transetto sono di lunghezze diverse, si parla di pianta a croce latina.
Quante croci esistono?
Esercizio di devozione e di pietà cristiana, consistente nel passare processionalmente davanti a una serie di 14 croci, soffermandosi a ognuna di esse per meditare sulla passione di Cristo (sono queste soste che vengono propriam.
Cosa significa il tatuaggio della croce?
I tatuaggi con croce si vedono molto spesso e sono molto richiesti, soprattutto in Occidente e, quindi, anche nel nostro paese. Sappiamo tutti cosa rappresenta la croce: è il simbolo della Trinità e del cattolicesimo e, pertanto, chi decide di tatuare questo simbolo dimostra di essere estremamente credente e devoto.
Cosa significa regalare un crocifisso?
Il crocifisso è il segno dell'amore di Dio, che in Gesù ha dato la vita per noi», ha spiegato Bergoglio. «Vi invito ad accogliere questo dono e a portarlo nelle vostre case, nella camera dei vostri bambini, o dei nonni… Non è un oggetto ornamentale, ma un segno religioso per contemplare e pregare».
Come si chiama la croce al contrario?
La Croce di San Pietro (conosciuta anche come Croce di Pietro) è una croce latina capovolta. Era originariamente usata come simbolo cristiano, ma in epoca contemporanea è ormai considerata uno dei maggiori simboli anti-cristiani ed anti-clericali per eccellenza.
Come si chiama la croce dei Templari?
La croce Celta o di Malta fu adottata durante il periodo di Rober di Craon, Maestro dei Templari, e successivamente dagli Ospedalieri(braccia della croce terminanti a punta) e dai Templari(braccia della croce terminante in un mezzo circolo).
Perché croce ortodossa?
Nella Chiesa ortodossa russa l'inclinazione della traversa inferiore della croce è interpretata allegoricamente come un'allusione al pentimento del buon ladrone, crocifisso accanto a Gesù Cristo, (l'estremità che punta verso l'alto) e alla perdizione dell'altro brigante, che bestemmiava lo stesso Cristo (l'estremità ...
Cosa significa croce patriarcale?
La croce patriarcale è una variante della croce cristiana caratterizzata da una piccola barra trasversale sopra quella principale. I Patriarchi della Chiesa Cattolica, come quello di Venezia, hanno diritto di avere la croce processionale (astile) in questa forma, anziché nella più comune forma di croce latina.
Chi usa la croce celtica?
Nelle regioni celtiche d'Irlanda e Gran Bretagna si trovano molte croci celtiche isolate, erette a partire per lo meno dal VII secolo. Alcune di queste portano iscrizioni in alfabeto runico. Tali croci si rinvengono in Cornovaglia, Galles e nelle Isole Ebridi (in particolare sull'Isola di Iona) e altrove in Scozia.
Qual è il simbolo della vita?
L'ankh (☥; anche croce ansata e conosciuta anche come chiave della vita), è un antico e sacro simbolo egizio che essenzialmente simboleggia la vita. Gli dèi sono spesso raffigurati con un ankh in mano, o portato al gomito, oppure sul petto.
Dove si mette il crocifisso in casa?
In molti si chiedono dove posizionare il crocifisso in casa e la risposta è semplice: ovunque lo si desideri. Non ci sono infatti luoghi ad hoc, ma tutto dipende da voi.
Cosa significa quando si spezza un crocifisso?
Mentre in Occidente è il simbolo della vittoria sul male, in Oriente la Croce indica invece il Maligno. »Quando facciamo il segno della croce -rimarca Boscolo- noi puntiamo l'attenzione con dei segni precisi: se si spezza, può indicare una caduta nella Chiesa«.
Perché non togliere il crocifisso dalle scuole?
Soile Lautsi si è rivolta alla Corte europea per i diritti dell'uomo, che il 3 novembre 2009 con la sentenza Lautsi v. Italia stabilì che il crocifisso nelle aule è "una violazione del diritto dei genitori a educare i figli secondo le loro convinzioni e del diritto degli alunni alla libertà di religione".
Che simbolo è la croce con un cerchio?
1. La Croce Celtica. La croce celtica è simile a una croce cristiana, ma racchiusa dentro a un cerchio. Questo simbolo è chiaramente stato assimilato dalla cultura cristiana quando è arrivata sulle isole britanniche, ma ha in realtà origini più antiche, risalenti addirittura al 5000 a.C.
Cosa significa la croce sul viso?
Il significato della croce tatuata sul viso Quella dei tattoo sul volto è una vera e propria mania per i rapper da qualche anno a questa parte ma in questo caso, trattandosi di un simbolo particolarmente significativo e iconico, potrebbe fare riferimento alla spiritualità, al contatto con l'universo e con la fede.
Cosa significa la croce tatuata sotto l'occhio?
Andrea Iannone, proprio come Justin Bieber, ha una piccola croce sotto l'occhio, è un tatuaggio molto 'impegnativo', carico di significati: di solito è utilizzato per esprimere il proprio rapporto con la spiritualità, il contatto con l'universo e la fede.
Chi ha inventato il crocifisso?
Il primo documento che vi fa riferimento si trova nella letteratura sumerica. A Roma questo supplizio appare per la prima volta nel 217 a.C., come ricorda Livio in un passo ricordando che "furono anche crocifissi venticinque schiavi che avevano congiurato nel Campo marzio".
Come si chiamava l'uomo che aiutò Gesù a portare la croce?
Simone di Cirene, detto anche il Cireneo, è l'uomo che, secondo quanto riportato da tre dei quattro Vangeli, fu obbligato dai soldati romani ad aiutare a trasportare la croce di Gesù, durante la salita al Golgota per la crocifissione.
Perché si coprono le croci?
Secondo Alessandro Scaccianoce, l'origine della tradizione si avvicina al IX secolo, col significato di allontanare i fedeli dalle immagini sacre ed espiare meglio, così, i propri peccati, secondo un processo di purificazione in previsione della Pasqua.
Cosa significa la croce sulla bandiera greca?
La croce simboleggia la chiesa greco-ortodossa, rappresentante del Cristianesimo ortodosso (religione ufficiale della Grecia) e in particolare la riconoscenza del popolo greco verso di essa, per l'importante ruolo giocato nel mantenimento dell'identità nazionale durante i secoli della dominazione ottomana, quando la ...