Cosa significa residenza in convivenza?

Domanda di: Vitalba Pagano  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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La convivenza anagrafica è un insieme di persone normalmente coabitanti per motivi religiosi, di cura, di assistenza, militari, di pena e simili, aventi dimora abituale nella stessa abitazione.

Cosa si intende con convivenza?

Sono, “conviventi di fatto” due persone maggiorenni unite stabilmente da legami affettivi di coppia e di reciproca assistenza morale e materiale, non vincolate da rapporti di parentela, affinità o adozione, da matrimonio o da un'unione civile.

Cosa determina la convivenza?

La convivenza di fatto può essere costituita da due persone dello stesso o di diverso sesso, maggiorenni, libere di stato, tra le quali sussista un legame affettivo e di reciproca assistenza morale e materiale e tra i quali non sussistano rapporti di parentela, affinità o adozione.

Come si costituisce una convivenza anagrafica?

Documento di identificazione in corso di validità del Responsabile della Convivenza che deve sottoscrivere il modulo e dei componenti maggiorenni che si trasferiscono. Da presentare o inviare allo Sportello dedicato Anagrafe agli indirizzi sottoindicati per raccomandata, per fax o per via telematica.

Cosa comporta avere la stessa residenza?

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CONVIVENZA: come funziona. Diritti e doveri | Avv. Angelo Greco