Domanda di: Ninfa Sala | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.6/5
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Regalare il sale è tradizionale augurio di fortuna, salute e prosperità. Basti pensare che proprio al termine “sale” sono legate le parole “salute” e “salario”: con salario si indicava proprio la razione di sale che i soldati romani ricevevano come paga.
Il sale è un elemento considerato da sempre preziosissimo, tanto che veniva dato come stipendio (salario) ai magistrati e i soldati romani. Per questo gli antichi romani l'offrivano agli ospiti in segno di amicizia: lasciarlo cadere significava infrangere quel sacro vincolo, e perciò era un gesto che portava male.
Il sale è simbolo dell'alleanza, duratura e incorruttibile, tra Dio e il suo popolo: «Dovrai salare ogni tua offerta di oblazione: nella tua oblazione non lascerai mancare il sale dell'alleanza del tuo Dio; sopra ogni tua offerta porrai del sale» (Lv 2,13).
Ogni persona assennata sa che quella svista può causare anni di sventure: anticamente il sale era preziosissimo e perderlo significava perdere soldi. Bisogna immediatamente raccoglierlo e tirare 3 manciate dietro di sé, così la sventura si abbatterà solo su chi deve pulire.
Cosa succede se si mette sale grosso in un angolo della casa?
Sull'utilizzo del sale grosso in casa ci sono inoltre delle credenze popolari. Che si possono derubricare come superstizioni. Contrariamente all'idea che il sale porta sfortuna, infatti, questo allontanerebbe le energie negative. E così mettendolo in un angolo della casa allontanerebbe gli influssi negativi.