Cosa succede se la PA rifiuta una fattura elettronica?

Domanda di: Dott. Gelsomina Martinelli  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Pertanto, la fattura che supera i controlli del Sistema di Interscambio, anche se rifiutata dall'Ente destinatario (per i motivi tassativamente previsti), si considera validamente emessa. Conseguentemente, l'emittente dovrà procedere con l'emissione di una nota di credito prima di riemettere nuovamente la fattura.

Cosa fare in caso di rifiuto fattura elettronica PA?

Una volta che la fattura viene rifiutata, il trasmittente può decidere di:
  1. Emettere la medesima fattura (stesso numero e data) correggendo gli errori in base ai codici comunicati dalla PA nella ricevuta di rifiuto. ...
  2. Emettere una Nota di Credito e procedere a una nuova emissione di una fattura corretta.

Quanto tempo per correggere fattura elettronica rifiutata da PA?

Qualora la fattura sia stata rifiutata dal tribunale lei può ritrasmetterla al SDI, dopo averla rettificata, entro cinque giorni dalla notifica di rifiuto, con la data ed il numero del documento originario.

Quanto tempo ha una PA per rifiutare una fattura?

Dal momento che la PA riceve la fattura da SdI (fattura consegnata), ha tempo 15 giorni per restituire una risposta (notifica di cessionario/committente) di accettazione o rifiuto.

Quando si rifiuta la fattura elettronica?

Le fatture non possono essere accettate dalla PA e quindi rifiutate quando: la fattura elettronica è riferita a una operazione che non è stata posta in essere in favore della PA a cui è trasmessa.

Le nuove regole sul rifiuto delle fatture dalla PA - in vigore dal 6/11 (23/10/2020)