Cosa succede se non si fa la decompressione?

Domanda di: Maika Donati  |  Ultimo aggiornamento: 29 marzo 2023
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I sintomi di un interessamento polmonare, dovuti alle bolle gassose che attraverso le vene raggiungono i polmoni, consistono in tosse, dolore toracico e difficoltà respiratorie in progressivo peggioramento (soffocamento). I casi gravi, rari, possono portare a collasso e morte.

A cosa serve la decompressione?

La decompressione è una pratica obbligatoria nell'attività subacquea che viene effettuata per eliminare in sicurezza i gas inerti dal corpo. Non eseguire correttamente questo passaggio, può avere conseguenze gravi e portare ai così detti incidenti da decompressione.

Cosa succede se vai troppo in profondità?

Comprendono debolezza, formicolio, disorientamento, intorpidimento, dolore alle articolazioni e alle giunture, fino alle più gravi difficoltà respiratorie, paralisi, perdita di conoscenza e morte.

Quando si fa la decompressione?

La procedura viene raccomandata indipendentemente dal profilo tempo-profondità: ciò significa che la procedura è consigliata sempre, sia dopo immersioni "No deco", che dopo immersioni che prevedono soste di decompressione.

Quanto è pericoloso fare il sub?

EMBOLIA- Il rischio maggiore che si corre quando si effettua un'immersione è l'embolia gassosa, ovvero un'improvvisa ostruzione delle arterie causata dalla presenza di bolle gassose di azoto che si formano durante una risalita in superficie troppo veloce.

Sicurezza nella Subacquea: la Malattia da Decompressione