Cosa succede se prendo solo un giorno di malattia?

Domanda di: Alan Pellegrini  |  Ultimo aggiornamento: 12 dicembre 2023
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Una recentissima sentenza della Corte di Cassazione (n. 17898 del 22 agosto 2007) ha stabilito che le assenze per malattia anche della durata di un solo giorno devono essere giustificate dal certificato medico, se il datore di lavoro lo richiede.

Come viene pagato un solo giorno di malattia?

Chi paga la malattia? Per capire come viene retribuito il dipendente bisogna chiedersi “chi paga i primi 3 giorni di malattia e i successivi?” Nei primi 3 giorni di malattia l'indennità è corrisposta dal datore di lavoro, in seguito, dal 4° al 120° giorno il danaro arriva dall'INPS.

Come prendersi un giorno di malattia a lavoro?

Come richiedere i giorni di malattia
  1. Notificare il datore di lavoro il prima possibile, preferibilmente entro 24 ore dalla diagnosi.
  2. Presentare un certificato medico completo e leggibile, che attesti la malattia o l'infortunio e la durata dell'assenza richiesta.

Quanto si perde per ogni giorno di malattia?

Agli operai, in particolare, l'indennità giornaliera di malattia spetta in misura pari: al 50% della RMG per le giornate indennizzabili comprese nei primi 20 giorni di malattia; al 66,66% della RMG a decorrere dal 21° giorno di malattia.

Quando non viene pagata la malattia?

Superati i 180 giorni, gli eventuali ulteriori periodi di malattia non vengono pagati dall'Inps. L'unica possibilità di ricevere una retribuzione è data dal Ccnl di categoria, nel quale può essere previsto un intervento da parte del datore di lavoro.

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