Domanda di: Ing. Marianita Villa | Ultimo aggiornamento: 13 dicembre 2023 Valutazione: 4.3/5
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DPI è l'acronimo di “dots per inch” ovvero “punti per pollice”. Convertendo in punti x mm, abbiamo un valore di circa 8 punti per mm per una stampante da 200 dpi, circa 12 punti per mm per una testa di stampa da 300 dpi, e 24 punti per mm per una stampante da 600 dpi.
Maggiore è il numero di pixel per pollice e più ci saranno informazioni nell'immagine (più precisa), per esempio, una risoluzione di 300 dpi significa che se l'immagine ha 300 pixel in larghezza e 300 pixel in altezza, conterebbe 90.000 pixel (300x300 dpi), con questa formula è facile conoscere la dimensione massima di ...
Capire il concetto di risoluzione è molto semplice, basta immaginare una foto come un mosaico costituito da una serie di quadrati (pixel) di colore diverso. Più fitto è questo mosaico più alti sono i dpi e più nitida è la mia immagine.
Il pollice è una unità di misura e corrisponde a 2,54cm. Scrivere quindi che una stampante ha una capacità di stampa di 1200dpi vuol dire che è in grado si allineare 1200 punti di inchiostro in 2,54cm.
DPI indica il numero di punti stampati contenuti in un singolo pollice di un'immagine stampata da una stampante. PPI indica il numero di pixel contenuti in un singolo pollice di un'immagine visualizzata nel monitor di un computer.