Cosa vuol dire essere un Maranza?

Domanda di: Laura Testa  |  Ultimo aggiornamento: 19 marzo 2023
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Il termine veniva usato a Milano negli anni '80 per identificare i classici “tamarri” o “coatti”: oggi siamo di fronte a una versione 2.0. “Maranza” è tornato in voga quest'estate per riferirsi ai classici “bulletti” che vengono dalla periferia e che sfoggiano un look più o meno definito.

Come si comporta un Maranza?

In sintesi, il maranza è un parente stretto del tamarro, ovvero quella categoria di persona dai modi rozzi e volgari, che si comporta ostentando i propri averi senza umiltà, coprendosi in molti casi di ridicolo.

Che cos'è un Maranza ragazzi?

La si utilizza per descrivere una persona che aderisce a un preciso lifestyle. Nel nuovo gergo giovanile, il termine “maranza” assume un significato ironico e sarcastico. Lo si usa per definire una persona che aderisce a determinati gusti di modelli nel vestirsi, locali da frequentare, forma di parlare, interessi.

Come si veste il Maranza?

Secondo le varie ricostruzioni più o meno divertenti che si possono trovare su TikTok, il classico “maranza” gira sempre in tuta, acetata o tech, oppure indossa le maglie ufficiale delle squadre di calcio.

Come si vestono i Maranza uomo?

Il classico maranza sarebbe un “ tamarro ” o “ coatto “. Quindi sempre in tuta, acetata o tech, o con le divise sportive delle squadre di calcio (ad esempio Real Madrid o Paris Saint Germain). Sopra porta un giubbotto imbottito senza maniche. In testa mette un cappellino e/o un bandana.

tamarri, zanza e maranza; facciamo chiarezza