Cosa vuol dire fare il runner?

Domanda di: Sirio Ferri  |  Ultimo aggiornamento: 30 marzo 2023
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Che cos'è il Running? Il termine inglese "running" viene utilizzato per indicare lo sport della corsa. Quest'attività si svolge principalmente all'aperto e, in funzione della distanza percorsa associata alla velocità (intensità), può essere di tipo aerobico oppure anaerobico.

Quando ci si può definire Runner?

Si dice infatti che chi corre sotto i 10km/h, quindi ad un ritmo superiore ai 6 minuti al chilometro, è un jogger. Va così 'lento' proprio per non stressare il corpo. Di conseguenza è un runner solo chi va sopra i 10km/h e dunque ha un ritmo inferiore ai 6 minuti al chilometro.

Cosa vuol dire essere un runner?

È innanzitutto importante chiarire chi è un runner. Mentre il jogger è una persona che correi senza fare attenzione alla prestazione atletica, il runner bada alla velocità e alla distanza che fa e si allena per incrementare la propria condizione atletica.

Qual è la differenza tra jogging e running?

In altre parole, se copri 10 km o poco più nell'arco di un'ora (vale a dire 2,5 km ogni 15 minuti o 5 km in mezz'ora), allora stai correndo. Se invece percorri una distanza inferiore nello stesso tempo, significa che stai facendo jogging.

Come si allenano i runner?

Un esempio classico consiste nello svolgere un tratto di corsa a un'intensità massima per 30 secondi, seguito da un recupero attivo in corsa lenta per 30'', per poi riprendere il lavoro ad alta intensità per altri 30 secondi. La durata complessiva dell'allenamento può variare da 9 a 15 minuti.

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