Cosa vuol dire fare le tarantelle?
Domanda di: Dott. Morgana Sanna | Ultimo aggiornamento: 18 marzo 2023Valutazione: 5/5 (30 voti)
Il senso di questa agitazione, ansia, ha donato al termine “tarantella” il suo significato più ampio. Ovvero, quello di un vero casino. Sincopato come il ritmo della tarantella, l'animo del napoletano turbato balla veloce.
Cosa vuol dire facimm e tarantelle?
Un'espressione tutta Made in Napoli…
Non è una rarità ascoltare nei vicoli della città, napoletani che utilizzano la divertente espressione “mo facimm e tarantell!”, che in italiano si traduce con “adesso facciamo la tarantella”.
Perché la tarantella si chiama così?
Il termine “tarantella” è legato al nome di un ragno, la tarantola, il cui morso secondo antiche credenze scatenava violente crisi psicomotorie. I movimenti tipici di questa danza popolare infatti riproducono quelli attribuiti al morso di questo aracnide.
Che vuol dire tarantella napoletana?
– 1. Danza tradizionale e popolare dell'Italia merid., caratterizzata dal movimento e dal ritmo vivacissimo, in tempo di 3/8 o 6/8, accompagnata da varî strumenti, tra i quali, tipico, il tamburello a sonagli, suonato dagli stessi danzatori: suonare, ballare la t.; t. napoletana, abruzzese.
Quanti tipi di tarantella esistono?
Tra i vari tipi di tarantelle ricordiamo: Tarantella campana, cosiddetta tamurriata o, tradizionalmente, ballu 'ncopp o tamburo. Tarantella siciliana ovvero u ballettu.