Domanda di: Ing. Fiorentino Sanna | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.5/5
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La panna è una particolare manovra/andatura che permette di “fermare” la barca. In realtà, l'imbarcazione continuerà a subire lo scarroccio, quindi avrà sempre un proprio moto. Molto spesso viene confusa con la cappa e i due termini vengono utilizzati impropriamente come sinonimi.
Mettersi in cappa è un'andatura della barca a vela la cui caratteristica sta nel mantenere l'imbarcazione ad una velocità minima e in una situazione stabile. Per fermare una barca a vela si è soliti metterla con la prua nell'angolo morto, ovvero quell'angolo in cui le vele non hanno portanza e fileggiano.
Il passaggio tra un'andatura e l'altra si chiama manovra. Possiamo governare la nostra barca in modo da farle “stringere il vento” (far andare la prua più verso il vento) e in quel caso staremo orzando. Se, invece, allontaniamo la prua dalla direzione del vento, staremo poggiando.
Oltretutto in andatura portante si riduce l'intensità del vento apparente e quindi si lavora più agevolmente. Ricordiamoci che le vele stanno sempre sottovento sia la randa che il fiocco; se metto il fiocco “a collo” vuol dire che è sopravento.
Il termine orzare sta a indicare il movimento rotatorio dell'asse longitudinale dell'imbarcazione che va a “stringere il vento”, cioè che avvicina la prua alla direzione da cui viene il vento. Rappresenta il contrario di poggiare.