Possiamo però dedurre che la tomba di Ezio si trovi nella sua villa in campagna, nella quale ha trascorso gli ultimi anni della sua esistenza, e non all'interno della cripta della famiglia Auditore a Monteriggioni.
Cripta Auditore fu fatta costruire nel sottosuolo del borgo di Monteriggioni intorno al 1330, nello stesso periodo in cui fu eretta Villa Auditore. Le gallerie attraverso la quale si snodava la cripta contenevano delle targhe di pietra su cui Domenico descrisse la sua vita e l'origine della famiglia Auditore.
Combattendo contro le guardie per tutto il Passetto di Borgo, Ezio riuscì a infiltrarsi all'interno della Cappella Sistina, dove Rodrigo stava celebrando la Messa. Prima di essere ucciso, Rodrigo riuscì ad utilizzare il Bastone per respingere Ezio, sprigionando la sua energia nella stanza.
Ezio augura l'eterno riposo in pace a ciascuno dei suoi bersagli, anche i suoi più acerrimi nemici, ed è diventata una delle frasi più celebri di tutta la serie di Assassin's Creed, considerato tra l'altro che lo stesso Ezio è stato il personaggio principale di tre diversi capitoli (Assassin's Creed II, Assassin's ...
Nel dicembre 1499, Ezio, oramai diventato un uomo adulto, e gli Assassini, si rincontrarono a Villa Auditore, con la Mela dell'Eden e con il Codice finalmente completato.