Domanda di: Violante De luca | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.7/5
(10 voti)
ll GPL ha due origini: il 60% si ottiene dall'estrazione di gas naturale e petrolio, il restante 40% è prodotto durante la raffinazione del petrolio greggio. Il GPL è quindi un sottoprodotto naturalmente presente in natura.
Il GPL deriva dalla produzione di gas naturale e dalla raffinazione del petrolio grezzo, sul mercato viene venduto come miscela (propano/butano) o come propano o butano commerciale.
Le cause sono da attribuire al calo delle vendite di auto a GPL, alle difficoltà di approvvigionamento del GPL dopo l'inizio della guerra in Ucraina e i costi eccessivi per mantenere gli impianti efficienti e in regola con le nuove norme di sicurezza.
Il GPL si può ottenere in due modi: dall'estrazione di gas naturale e durante la raffinazione del petrolio. Si tratta quindi di un sottoprodotto del petrolio, che fino agli anni '60 veniva in buona parte distrutto durante il processo di estrazione del greggio. Oggi, invece, lo si raccoglie in questi modi.
Fare il pieno di GPL da soli, in Italia, è possibile soltanto in pochissime stazioni self-service, che stanno sperimentando la modalità di distribuzione del carburante. Quindi, per il momento, è possibile rifornirsi soltanto negli orari di apertura delle stazioni di servizio.