Il claustro (dal Latino claustrum: "luogo chiuso" o "recinzione") è una sottile lamina di sostanza grigia che si connette alle regioni corticali (come la corteccia pre-frontale e la corteccia parietale) o a quelle subcorticali (come il talamo).
" e potrebbe essere l'area del nostro cervello dove nasce la coscienza, dove si riuniscono i sensi e viene controllata l'attenzione. La scoperta, fatta fatta casualmente durante esperimenti sui topi, arriva da un gruppo di ricercatori del RIKEN Center for Brain Science (CBS), in Giappone.
In quale parte del cervello si trova la coscienza?
È posta nella regione mediana del tronco encefalico, vale a dire nella porzione caudale dell'encefalo, fra il cervello propriamente detto e il midollo spinale.
Ogni volta che percepiamo qualcosa, che stabiliamo una relazione, che giungiamo a una conclusione, che impariamo o sperimentiamo qualcosa, a poco a poco, la nostra coscienza si costruisce.
Indicativamente tra il quinto e il nono mese di vita a livello neurologico si fissa la prima presa di autocoscienza. In questa fase evolutiva nel bambino emerge il senso di essere un Io corporeo distinto e separato dall'ambiente.
La coscienza è stata definita come la “consapevolezza di sè, degli altri e dell'ambiente che ci circonda, quindi essere presenti per sè e per gli altri e rispondere agli stimoli” (Cohadon & Salvi, 2003).