D (d in stampatello minuscolo, D in stampatello maiuscolo; chiamata di, pron. /di/, in italiano) è la quarta lettera dell'alfabeto latino. [d] è anche il simbolo del suono occlusivo alveolare sonoro nell'alfabeto fonetico internazionale.
ottato è l'ordine alfabetico internazionale con 26 lettere, che, seppure presentato in alcune varianti, è principalmente il seguente: A – B – C – D – E – F – G – H – I – J
J
La J o j, in italiano chiamata i lunga o i lungo, è la decima lettera dell'alfabeto latino moderno. In tempi recenti si è diffusa l'usanza di indicare questa lettera con il nome inglese jay, con pronuncia però italianizzata in "géi" (/ˈd͡ʒei/) o "gèi" (/ˈd͡ʒɛi/) e quindi, a volte, scritto anche direttamente gei.
K o k (chiamata cappa o kappa in italiano) è l'undicesima lettera dell'alfabeto latino. Essa rappresenta anche la lettera kappa dell'alfabeto greco e la ka dell'alfabeto cirillico; inoltre, [k] rappresenta una consonante occlusiva velare sorda nell'alfabeto fonetico internazionale.
La Y o y (chiamata in italiano ipsilon, oppure i greca o i greco) è la venticinquesima lettera dell'alfabeto latino moderno e la ventiduesima di quello latino antico.
La Y o y (chiamata in italiano ipsilon, oppure i greca o i greco) è la venticinquesima lettera dell'alfabeto latino moderno e la ventiduesima di quello latino antico.
Decima lettera dell'alfabeto italiano, con nome esteso "i lunga" o "i lungo" o "iota". Il suo uso è prestato dal latino, e fu ampiamente impiegata fino al 19° secolo per rappresentare il suono semivocalico della vocale 'I',e talvolta equivalente per il lemma "ii", reso oggi raramente dalla lettera î.
La lettera “J”, nell'italiano moderno, si trova solo nella scrittura di cognomi (per es., Ojetti, Troja, Rejna) e in alcuni nomi propri (per es., Jacopo, Jolanda) o geografici (per es., Ajaccio, Jugoslavia) e si pronuncia come una “i” lunga.
J è simbolo del joule; j è generalmente usato per indicare la densità di corrente elettrica. Nella fisica atomica e nucleare, j e J sono usati per indicare il momento totale della quantità di moto.