Domanda di: Dr. Soriana De Angelis | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.5/5
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Piccole quantità di elementi di abbigliamento e grande velocità di produzione (come sottolineato sopra il 50% della produzione avviene in Spagna, il 26% circa nel resto d'Europa e solo il 24% è distribuita tra Asia, Africa ed altri paesi del mondo.
È tra i brand di moda più conosciuti e apprezzati al mondo e in pochi anni ha ottenuto un successo paragonabile alle grandi maison di alta moda. Stiamo parlando di Zara, azienda spagnola fondata da Amancio Ortega che ha completamente stravolto il fashion system internazionale e riscritto le regole della moda.
Appartiene a Inditex, uno dei maggiori gruppi di distribuzione al mondo, che comprende, oltre a ZARA, Pull&Bear, Massimo Dutti, Bershka, Stradivarius, Oysho, ZARA HOME e Uterqüe, che sono presenti in 202 mercati attraverso le loro piattaforme online e conta oltre 7.000 store in tutto il mondo.
Zara dà spettacolo: lo scorso 8 aprile ha inaugurato a Madrid il suo più grande negozio al mondo che, su una superficie di 9mila mq, di cui 5mila destinati alla vendita, ospita anche l'insegna sorella Stradivarius, riservata alla moda femminile.
Zara, uno dei più grandi marchi del mondo, produce 800 milioni di vestiti ogni anno, soprattutto di poliestere. Questa fibra è uno dei maggiori contribuenti dell'inquinamento da microplastica degli oceani, la maggior parte del quale non è dovuto alla produzione, ma al lavaggio domestico.