Dove va posizionato il cappotto termico?

Domanda di: Ing. Selvaggia Barone  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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I pannelli per cappotto devono essere posati partendo dal basso verso l'alto della facciata da coibentare e le lastre devono essere posizionate sfalsate a mattone con uno sfalsamento di almeno 25 cm per evitare la formazione di giunti tra le lastre isolanti.

Dove si mette il cappotto termico?

L'isolamento termico di una parete verticale, così come quello di un solaio, può essere eseguito collocando lo strato coibente all'esterno, si parla di cappotto esterno, o all'interno, nel caso di cappotto interno, rispetto alla componente massiva, sia essa muratura, cemento armato, legno massiccio, o altro.

Perché il cappotto termico crea muffa?

Il cappotto termico fa venire la muffa quando ci sono discontinuità nell'involucro e umidità eccessiva. Sono tutti problemi che possiamo prevenire in progettazione, lavorando sulla continuità nell'involucro e sulla gestione del ricambio d'aria.

In che stagione è meglio fare il cappotto?

Vanno evitati, spiega Angelo Carrara, i mesi più freddi: per realizzare il cappotto termico va benissimo intervenire da inizio primavera a fine autunno. «Per ottenere un buon risultato il lavoro deve essere fatto bene.

Quali sono gli svantaggi del cappotto termico?

Nonostante il vantaggio non trascurabile della sostenibilità, presentano gli svantaggi sia del costo elevato, sia di uno spessore altamente superiore rispetto agli altri materiali. Inoltre, alcuni di questi materiali presentano difficoltà di posa e rischi di deterioramento.

posa a regola d'arte del cappotto termico fino all'armatura della rete