Prima corda; sesta corda; seconda corda; quinta corda; terza corda; quarta corda. Per togliere le corde vecchie ti consiglio di allentarle (se le meccaniche ti permettono di usare l'avvolgicorde puoi usarlo per fare più velocemente) e quando hanno perso tensione puoi tagliarle con la tronchesina.
Come abbiamo visto in precedenza, la chitarra moderna — poco importa che sia classica, acustica o elettrica — è costruita in modo tale che le sue sei corde suonino, dalla più fine alla più spessa, le note MI-SI-SOL-RE-LA-MI.
Nella chitarra classica si hanno le prime tre corde (mi, si, sol) in plastica e le altre tre (re, la, mi) hanno un'anima in nylon multifilamento o seta, avvolta da un filo di rame argentato.
E' fondamentale ricordare che la numerazione inizia dal basso, poichè la corda più in basso e più sottile è sempre la prima. La cosa più difficile da ricordare è proprio il fatto che la numerazione parte dal basso e non dall'alto. E' importante ricordare che la corda più sottile è la prima ('MI cantino').
Il diapason produce la nota LA – nota di riferimento per accordare tutti gli strumenti musicali – che sulla chitarra si trova al quinto tasto della prima corda. Quando i due suoni corrispondono significa che la prima corda è accordata: pizzicandola a vuoto, genererà la nota MI (E, nel sistema anglosassone).