Per cosa denunciare datore di lavoro?

Domanda di: Cirino D'angelo  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Quando si può denunciare l'azienda in cui si lavora nel 2022
Il primo caso per cui un lavoratore può denunciare l'azienda in cui lavora è nel caso in cui riceva uno stipendio inferiore rispetto a quello riportato nella busta paga. Tuttavia la legislazione vigente fissa alcune soglie.

Quando è possibile denunciare il datore di lavoro?

Nell'ipotesi classica, ovvero in caso di lavoratore non assunto e quindi in nero, è possibile denunciare il datore entro e non oltre il termine prescrizionale breve di cinque anni. Questi decorrono dalla cessazione della condotta antigiuridica del datore di lavoro mantenuta durante il rapporto.

Come si fa denunciare un datore di lavoro?

Un lavoratore può sporgere denuncia di irregolarità (contrattuale, retributiva, salariale) e richiedere un controllo all'INL (Ispettorato Nazionale del Lavoro), rivolgendosi semplicemente alla sede dell'ispettorato competente sulla base del luogo di lavoro.

Cosa si può denunciare all'ispettorato del lavoro?

mancata consegna della busta paga all'atto del pagamento dello stipendio; mancata concessione delle ferie e dei riposi; mancato rispetto delle norme relative all'orario di lavoro; mancato rispetto delle norme poste a tutela della salute e sicurezza dei lavoratori.

Cosa fare se il datore di lavoro non rispetta il contratto?

Nel caso in cui il lavoratore verifichi inadempimenti da parte del datore di lavoro in merito al rapporto di lavoro instaurato tra le parti, può richiedere l'intervento degli organi di vigilanza della Direzione Provinciale del Lavoro.

Quando DENUNCIARE il DATORE di lavoro | Avv. Angelo Greco