La storia (o forse ancora una volta la leggenda) vogliono che, per firmare i suoi messaggi riservati alla regina, Dee usasse la sigla “007”. In questo caso i due zeri rappresentavano due occhi, mentre il sette era considerato un numero fortunato, perciò identificava Elisabetta I.
M è il nome in codice che il romanziere Ian Fleming attribuisce al direttore del Secret Intelligence Service nella sua serie di romanzi dedicata all'agente segreto britannico James Bond. M nella sua prima apparizione in Agente 007 - Licenza di uccidere, qui interpretato da Bernard Lee.
James Bond nacque dalla fantasia dello scrittore inglese Ian Lancaster Fleming che a partire dal 1953 gli dedicò, oltre a vari racconti, tredici romanzi di successo per i quali trasse ispirazione dalla sua stessa esperienza nei servizi segreti.
1962-1967: Sean Connery. Da destra: Sean Connery, il primo e a posteriori più iconico interprete di 007, qui con la Bond girl Tania Mallet sul set di Agente 007 - Missione Goldfinger (1964).
Sean Connery resterà per sempre il migliore e Timothy Dalton è il meno preferito, ma tutti hanno consegnato alla storia del cinema almeno un grande film da vedere.