Domanda di: Neri De Angelis | Ultimo aggiornamento: 27 marzo 2023 Valutazione: 4.9/5
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Ogni epidermide ha un odore originario che non può essere annullato. A seconda del tipo di pelle la percezione dell'essenza cambia. Questo perché il pH, ovvero l'acidità cutanea, influisce e altera la persistenza, e dunque la percezione, della fragranza.
Inoltre, mangiare agrumi freschi, come limoni o arance, può contribuire a ridurre quegli odori forti e poco gradevoli che possono permanere sulla pelle. Bere tanto: un must per qualsiasi stagione, reidratarsi di continuo con della semplice acqua fresca significa anche mantenere il buon odore della propria pelle.
Innanzitutto, il tipo di pelle: una pelle molto acida reagisce chimicamente con il profumo e ne rende più veloce l'evaporazione, mentre una pelle a tendenza grassa, e quindi con presenza di oli, contribuisce a trattenere le molecole odorose, rendendo più persistente la fragranza stessa.
Usa il sapone, lo shampoo, il docciaschiuma, il tonico e la crema corpo della stessa profumazione: incrementerà la persistenza della fragranza, facendola durare più a lungo.
Il collo: collo e nuca sono punti tradizionalmente strategici, in cui il profumo viene applicato da tempo ormai immemore. Si tratta anche del punto ideale per chiunque voglia lasciare una traccia di sé nell'aria, poiché è il migliore per lasciare la così detta 'scia'.