Dagli scritti del medico veneziano Prospero Alpini, veniamo poi a sapere che alla fine del '500 i frutti del Baobab venivano venduti nei mercati del Cairo, con il nome di “bu hobab”, ovvero “frutto dai molti semi”, e da questo appellativo del frutto deriverebbe il nome della pianta.
Il baobab è una pianta unica, simbolo della natura africana e considerato albero della vita. In grado com'è di offrire cibo e riparo, è amato, rispettato e anche oggetto di culto. È diffuso nell'Africa subsahariana continentale; in Madagascar è una vera icona.
Chiamato anche “pane di scimmia”, il frutto del baobab è ampiamente consumato in Africa. In pochi anni è diventato un “super alimento” grazie alle sue eccezionali proprietà nutrizionali. La sua polpa dal gusto acidulo è ricca di vitamina C, calcio, fosforo, antiossidanti e magnesio.
Il Baobab (Adansonia sp.), è un gigantesco albero alto sino a 20 metri di altezza e con circonferenze che possono raggiungere i 30 metri e i 9,5 metri di diametro e che cresce nelle regioni semi aride del Madagascar (7 spp.), dell' Africa e dell' Australia per un totale di sole otto specie, quasi tutte endemiche.
Il baobab australiano è da sempre una fonte di cibo per gli aborigeni, oltre che di acqua. Le foglie del baobab vengono utilizzate tradizionalmente a scopo medicinale.