Perché il casco si chiama così?

Domanda di: Oreste Sorrentino  |  Ultimo aggiornamento: 13 novembre 2023
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La parola casco deriva dallo spagnolo casco, "coccio", "cranio" di origine incerta (dal greco καψικός, kapsikós, a sua volta dal latino capsa, "scatola"?).

Chi fu l'inventore del casco?

Era un calzolaio, realizzava scarpe da ballo per il teatro dell'Opera di Parigi, città in cui si era trasferito da Villa Santa Maria, e, a seguito di un brutto avvenimento, inventò il casco. Luciano Di Lello con la sua intuizione ha salvato la vita di molte persone che viaggiano in moto.

In quale anno il casco è diventato obbligatorio?

Nel 1986, è stata introdotta in Italia una legge che ha reso obbligatorio l'uso del casco per i motociclisti di tutte le età, e per i ciclomotoristi fino ai 18 anni. Dopo l'entrata in vigore della legge, l'uso del casco tra i motociclisti è aumentato dal 15% al 97% e, da allora, è rimasto stabile.

Quante vite ha salvato il casco?

Nei primi 8 mesi in cui è diventato obbligatorio, il casco ha salvato quasi 200 vite e ridotto di quasi 9000 i ricoveri in ospedale.

Cosa vuol dire casco omologato?

OMOLOGAZIONE A COSA SERVE? L'omologazione è obbligatoria per tutti i caschi di qualsiasi tipo siano, il casco deve essere omologato dal Ministero dei Trasporti attraverso specifici test che ne garantiscano la effettiva sicurezza in fatto di protezione in caso di incidente, di caduta e di assorbimento dell'impatto.

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