Perché il Prosecco ha le bollicine?

Domanda di: Dott. Genziana Martini  |  Ultimo aggiornamento: 28 marzo 2023
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Perchè lo champagne, il prosecco e gli spumanti hanno le bolle? Il gas responsabile della formazione delle bollicine dello champagne, del prosecco e dello spumante in generale è il diossido di carbonio (anidride carbonica), prodotto dai lieviti durante la seconda fermentazione nella bottiglia tappata.

Come si formano le bollicine nel Prosecco?

Le bollicine del Prosecco nascono esclusivamente dal metodo charmat o Martinotti. Con questo metodo, che prevede la rifermentazione in autoclave, si ottengono sia vini frizzanti, sia spumanti, a seconda della tipologia di bollicina che la cantina e il suo enologo scelgono di creare.

Che differenza c'è tra Prosecco e bollicine?

Nel caso dello spumante, la seconda fermentazione avviene nella bottiglia in modo da catturare l'anidride carbonica al suo interno, creando, appunto, le inconfondibili bollicine. Nel caso del prosecco, invece, la seconda fermentazione avviene in vasche d'acciaio inox e non in bottiglia, attraverso il metodo Charmat.

Come fa il Prosecco ad essere frizzante?

I vini frizzanti naturali sono prodotti tramite una rifermentazione. Si ripete quindi il processo fermentativo con un quantitativo di zucchero tale da ottenere una pressione tra 1 e 2,5 atmosfere. Ovviamente, durante questo processo, la vasca sarà chiusa per evitare la dispersione dell'anidride carbonica.

Come si chiamano le bollicine del Prosecco?

Il perlage (o effervescenza) è una caratteristica tipica dei vini spumanti, apprezzabile con la formazione di tante piccole bollicine che vanno dalla base del bicchiere verso l'alto.

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