Perché nel Medioevo si dormiva seduti?

Domanda di: Lamberto Piras  |  Ultimo aggiornamento: 20 marzo 2023
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La ragione di tale abitudine risiedeva nel fatto che la posizione seduta avrebbe favorito la digestione e attenuato gli effetti del reflusso gastro-esofageo di cui soffrivano molte persone di quel tempo per diete alimentari disordinate e l'assunzione di cibi difficilmente digeribili.

Come si dormiva nel Medioevo?

Infatti, gli uomini del Medioevo non dormivano distesi, come avviene oggi, ma dormivano seduti con alti cuscini che sorreggevano il busto e la testa.

Perché i letti erano corti?

Inoltre era piuttosto corto. I motivi di questa forma erano molteplici: le persone infatti non raggiungevano mai un'altezza elevata e per questo non era necessario che il letto fosse molto lungo; inoltre, viste le precarie condizioni igieniche, era frequente la presenza di topi anche nella stanza da letto.

Cosa facevano a letto nel Medioevo?

Uomini e donne non utilizzavano pigiami o camice da notte, ma dormivano con una tunica al di sotto della quale indossavano braghe e calzabraghe, coprendosi con lenzuola e pellicce, per combattere al meglio il rigido freddo invernale, soprattutto.

Come dormivano i poveri nel Medioevo?

A letto senza pigiama

«I letti somigliavano ai nostri, con materassi di lana, crine di cavallo o paglia per i più poveri, appoggiati spesso su un cassone di legno. C'erano già i cuscini, le lenzuola, le federe e delle coperte pesantissime. Erano letti molto caldi e forse per questo si dormiva nudi.

Alessandro Barbero - La vita casalinga nel Medioevo