Perché si chiama damigiana?

Domanda di: Dott. Tommaso Pagano  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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L'etimologia tradizionale afferma che damigiana proviene dal francese dame Jeanne (la "signora Giovanna", con allusione scherzosa alla forma tondeggiante), per alcuni francesi legati al mondo enologico invece è stato dato in onore di Giovanna d'Angiò regina di Sicilia, che nel 1347 fuggì da Napoli per rifugiarsi nella ...

Perché le damigiane sono di 54 litri?

Il numero 12 è molto comodo essendo divisibile per 2,3,4 e 6. Dato che la bottiglia di vino misura solitamente 0,75 litri, da una damigiana da 54 litri si ottengono 72 bottiglie, vale a dire esattamente 6 casse da 12 bottiglie ciascuna.

Come si chiama la damigiana in italiano?

– Recipiente di vetro a forma di vescica gonfiata, con collo breve, protetto da un intreccio di vimini (oggi sostituito spesso da un rivestimento di plastica) con fondo di legno; ha una capacità che varia, nelle misure più comuni, da 5 a 50 litri. Dim. damigianina, damigianétta.

A cosa servono le damigiane?

Da sempre, quando si parla di damigiane, tale recipiente viene associato al vino, in quanto serve principalmente per trasportarne grosse quantità. Un tempo si caratterizzava per il rivestimento in vimini e per un fondo realizzato in legno, che ne facilitava il trasporto.

Come mai le bottiglie di vino sono da 75?

Si dice infatti che i mastri vetrai fossero in grado di soffiare e plasmare in un colpo solo bottiglie che non superavano la capacità di 65-75 cl. Col tempo si andò uniformando la produzione delle bottiglie con il formato di capienza massima, e cioè 750 ml.

La damigiana