Perché si chiama giacca a vento?

Domanda di: Dott. Doriana Lombardo  |  Ultimo aggiornamento: 19 marzo 2023
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La giacca a vento si sceglie in base a una serie di caratteristiche tipiche appunto di questo indumento. Il suo scopo infatti, come dice il nome stesso, è quello di proteggere dal vento e non dal freddo.

Cosa si intende per giacca a vento?

Con il termine giacca a vento (in inglese windbreaker) si intende una giubba, una felpa, un cappotto o un soprabito capace di proteggere dall'aria, sia calda che fredda.

Chi ha inventato la giacca a vento?

Nel frattempo nel 1937 lo stilista Charles James, poi diventato celebre per gli abiti da sera e i vestiti molto strutturati, aveva inventato a Parigi la “giacca pneumatica”, come la chiamava: era una giacca da sera di raso trapuntata, corta sui fianchi, dalle spalle gonfie e dalle linee curve.

Quando mettere giacca a vento?

Se la temperatura è inferiore ai 15 gradi, l'individuo dovrebbe indossare una giacca antivento, studiata per riparare in modo eccellente dal vento e per durare nel tempo, anche in seguito a ripetuti lavaggi.

Come si chiama la giacca per la pioggia?

L'impermeabile è un capo di abbigliamento, con o senza cappuccio. È particolarmente utile in tutte quelle situazioni in cui a causa di avversità meteo (tra cui pioggia e vento) si è sprovvisti dell'ombrello.

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