Perché si chiama statuto?

Domanda di: Gianmarco Ferri  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Era quindi una Costituzione concessa dall'alto, senza alcuna consultazione democratica. Lo stesso termine di "Statuto" fu preferito a "Costituzione", per ribadire il fatto che era il re a limitare i propri poteri, anche se in qualche modo vi era costretto dalle pressioni polari.

Perché statuto e non Costituzione?

STATUTO ALBERTINO, COSTITUZIONE OTTRIATA

Lo Statuto Albertino era stato elaborato dai ministri del re ed era, quindi, espressione del suo potere. Infatti, non si tratta di una costituzione votata ma di una costituzione ottriata, cioè concessa, donata dal sovrano ai suoi sudditi.

Cosa si intende con statuto?

. Pure nella varietà delle sue accezioni, la parola ha un significato sostanzialmente unico e indica l'atto formale e solenne, nel quale sono espressi i principî fondamentali intorno all'organizzazione e all'ordinamento giuridico di qualunque associazione, ente o istituto.

Cosa significa statuto costituzionale?

Nell'Ottocento veniva definita statuto una carta costituzionale ottriata (cioè concessa da un sovrano e non da un'assemblea elettiva), ma il termine viene oggi riferito solo agli enti diversi dallo Stato, per il quale si preferisce, quando ve ne sono i requisiti, parlare di costituzione.

Chi fa lo Statuto?

Lo statuto viene deliberato da ciascun consiglio comunale con un voto a maggioranza qualificata. L'approvazione avviene con la votazione favorevole dei due terzi dei consiglieri del consiglio comunale.

Statuto Albertino