Perché si chiamano ponti del diavolo?
Domanda di: Giobbe Vitale | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023Valutazione: 4.4/5 (64 voti)
Descrizione. Il nome è stato accostato a vari manufatti in diversi Paesi; sovente furono così definiti poiché le loro strutture erano ritenute talmente complesse e ardite che la loro realizzazione fosse stata resa possibile solamente per mezzo di un artificio del diavolo, dando così adito a numerose leggende.
Come mai il Ponte del Diavolo si chiama così?
Il nome del ponte deriva dalla leggenda secondo la quale fu il diavolo in persona a costruire il ponte dopo che per ben due volte ne era stato edificato uno, sempre crollato. In cambio il diavolo avrebbe preso con sé l'anima del primo a transitare sul ponte, e per questo venne fatto passare un cagnolino.
Quanti Ponti del diavolo ci sono in Italia?
Si dice che il diavolo faccia le pentole (e non i coperchi), ma a quanto pare è anche un grande costruttore di ponti. Quantomeno in Italia. Dal Friuli-Venezia Giulia alla Calabria, Lucifero avrebbe avuto una gran da fare a realizzare attraversamenti su fiumi, torrenti e valli.
Che si chiama Ponte del Diavolo?
Il Ponte della Maddalena, conosciuto come Ponte del Diavolo, è una delle costruzioni più originali di tutta la Toscana e si trova a Borgo a Mozzano, tra Lucca e la Garfagnana.
Perché si chiama il Ponte del Diavolo Lucca?
Il Ponte del Diavolo prende il suo nome dalla leggenda che vuole sia stato il demonio in persona a costruirlo. La storia narra che la costruzione del ponte fosse stata commissionata ad un capomastro che era molto preoccupato per i tempi di consegna.