Perché si portano i fiori al cimitero?

Domanda di: Ninfa Pellegrino  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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I fiori sono un modo tangibile per mostrare amore e rispetto, e lasciarli su una tomba è come lasciare un omaggio a una persona cara. Cercare un defunto nel cimitero e portargli un fiore significa onorare la sua memoria. E' come tendere la mano a chi non c'è più e dire “Ti penso”, e “Ti voglio bene”.

Quanti fiori si portano al cimitero?

Che siano fiori o altro, l'omaggio fatto sarà consono al luogo andrà apposto, contenuto nelle dimensioni (basta anche un singolo fiore a mostrare il proprio affetto verso il defunto) e posizionato in modo tale da non infastidire nessuno.

Cosa non fare al cimitero?

Sono otto i punti evidenziati nel regolamento: dal divieto di ingresso ai bambini non accompagnati, al divieto di fumare e consumare pasti o utilizzare macchine fotografiche e cineprese. Nei cimiteri di norma si può circolare solo a piedi.

Quale fiore significa morte?

Il crisantemo è uno dei fiori che sboccia durante il periodo autunnale. Il motivo per cui in Italia il crisantemo è diventato sinonimo di “fiore dei morti” è infatti dovuto alla sua stagionalità.

Come si chiamano i fiori che si portano ai morti?

Nel linguaggio dei fiori, in Italia, a rappresentare prevalentemente il lutto è il crisantemo, ma bucaneve e ciclamino veicolano messaggi di vicinanza, rassegnazione e danno un discreto addio.

Dopo Aver Pianto la Moglie per un Anno, Porta dei Fiori al Cimitero ma li Ritrova nella sua Cucina!