Domanda di: Ing. Bacchisio Rinaldi | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.1/5
(70 voti)
Come conduttori di elettricità, gli esseri umani, entrando in contatto con qualcun altro dotato di una minore carica elettrostatica può trasferirgli l'energia elettrica per equilibrare la carica tra i due corpi, ciò avviene appunto sotto forma di scossa elettrica.
Esatto, per ridurre o eliminare la staticità è necessario ionizzare l'aria circostante il corpo caricato, scomponendo gli atomi in ioni positivi e ioni negativi con dei sistemi semi attivi: barre elettrostatiche, soffianti, ugelli, barre circolari o veli ionizzati.
Esse possono essere generate da un evento esterno, come un infortunio oppure uno sforzo eccessivo oppure da patologie come ernia del disco, protrusioni, discopatia degenerativa lombo-sacrale, artrosi o stenosi vertebrale. Altre cause/fattori di rischio sono: Postura errata. Stile di vita sedentario.
Dopo aver strofinato i calzini sul tappeto, allunga la mano e tocca una persona vicina a te oppure un oggetto metallico. Se sentirai una scossa o vedrai una scintilla, saprai di aver creato dell'elettricità statica.
Una scossa elettrica può causare ustioni o non lasciare segni visibili sulla pelle. In entrambi i casi, una corrente elettrica che passa attraverso il corpo può causare danni interni, arresto cardiaco o altre lesioni. In determinate circostanze, anche una piccola quantità di elettricità può essere fatale.