Domanda di: Ing. Ortensia Piras | Ultimo aggiornamento: 14 dicembre 2023 Valutazione: 4.2/5
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Tra i rami principale e il fusto, il pomodoro tende a emettere getti secondari, più numerosi in alcune varietà. Si tratta di rametti che per svilupparsi utilizzando inutilmente molta energia e che produrranno fiori e frutti piccoli: vanno eliminati subito. Ecco perché occorre controllare spesso le piante.
A seconda della pianta, si possono lasciare 2 o 3 germogli ascellari. Alcuni coltivatori rimuovono sulla pianta di pomodoro tutto quello che cresce sotto i primi fiori. Ciò dovrebbe rafforzare il fusto principale. Altri ancora lasciano alcuni ascellari nella parte inferiore della pianta.
Con le piante come i pomodori e soprattutto con quelle che si allungano molto come zucche, cetrioli, fagioli, ecc. se non si elimina l'apice si otterranno piante lunghissime, piene di foglie ma con pochi fiori e altrettanto pochi frutti.
Oltre a questa fondamentale operazione colturale, l'eliminazione costante delle femminelle è altrettanto importante, ed è finalizzata a far crescere la pianta a stelo unico, con un portamento ordinato che favorisce una fruttificazione anticipata e di qualità.
Fai la cimatura dei pomodori tagliando dal fusto circa 10-15 cm di apice con la cesoia dopo che la pianta ha formato 5-6 rametti che portano fiori (palchi fiorali). La cimatura va fatta, in luglio/agosto, solo per i pomodori a sviluppo indeterminato, il cui fusto cresce in altezza per tutto il ciclo vitale.