Un campo elettrico che varia nel tempo genera un campo magnetico, anch'esso variabile. A sua volta, il campo magnetico variabile genera un campo elettrico variabile e così via. Il campo elettrico e il campo magnetico si generano a vicenda e variano nel tempo (cioè oscillano) in modo simile.
Come per le cariche elettriche, avvicinando due poli magnetici dello stesso segno, due calamite tendono a respingersi mentre poli opposti si attraggono (a differenza delle cariche elettriche però non è possibile isolare una “carica magnetica”).
Come si può dimostrare il legame tra corrente elettrica è magnetismo?
Fu proprio un filosofo della natura danese con conoscenze scientifiche, Hans Christian Oersted (Fig. 9), a dimostrare nel 1820 l'interazione fra corrente elettrica e campo magnetico: un filo percorso da corrente provoca la deviazione di un ago magnetico posto nelle sue vicinanze.
Qual è la differenza tra elettricità è magnetismo?
L'elettricità è dovuta alla presenza e al movimento di portatori di carica. Mentre il magnetismo è il risultato dell'interazione tra cariche in movimento. L'elettricità è nota per essere una forza invisibile, mentre il magnetismo è considerato un risultato dell'elettricità attuale.
Quali aspetti accomunano le forze magnetiche è quelle elettriche?
Il campo magnetico e il campo elettrico sono strettamente correlati e presentano molti elementi che li accomunano. Per elencare i principali: Entrambi sono campi vettoriali di forza e sono descritti in ogni punto dello spazio da linee di campo.