Nomi composti da un aggettivo e da un sostantivo maschile o femminile: il più delle volte formano il plurale come fossero nomi semplici, cambiando cioè solo la desinenza del secondo elemento: biancospino, biancospini; francobollo, francobolli; bassorilievo, bassorilievi; altorilievo, altorilievi; bassopiano, bassopiani ...
→ se il nome è di genere femminile prendono la desinenza del plurale entrambi gli elementi: la mezzaluna – le mezzelune; la malalingua – le malelingue; la falsariga – le falserighe.
I nomi composti da due sostantivi dello stesso genere formano il plurale cambiando solamente la desinenza finale (arcobaleni); se, invece, i due sostantivi sono di genere diverso, al plurale cambia solo la desinenza del primo (pescispada).