Le carni bianche più magre sono pollo, tacchino, faraona e coniglio, mentre meglio evitare l'anatra che tende a essere più grassa. La pelle, come ben sappiamo, è da evitare in un regime in cui si vogliono limitare i grassi.
Coniglio, pollo e tacchino (senza pelle) sono tra le carni più consumate e universalmente riconosciute come le più magre, spesso consigliate dai nutrizionisti al posto della carne rossa, sempre nell'ambito di una dieta equilibrata e mai fai da te.
Nelle diete ipocaloriche si consiglia il consumo di coniglio, pollo e tacchino perché hanno un basso contenuto di grassi con una piccola percentuale di colesterolo – spiega la dottoressa Giuffrè – La carne dell'agnello invece è più grassa così come quella di suino, ma in tal caso bisogna fare attenzione alla scelta dei ...
Le carni bianche, chiaramente, non sono tutte uguali. Quelle più magre in assoluto sono il tacchino, il pollo e il coniglio, con valori nutrizionali del tutto simili (110 kcal ogni 100 g il petto di pollo, 114 kcal ogni 100 g il coniglio, 107 kcal ogni 107 g il petto di tacchino).
Pollo, tacchino e coniglio meritano la precedenza rispetto ad altri tipi di carne perché, al netto di una generosa quota di proteine, presentano un ridotto contenuto di grassi saturi e sono più facilmente digeribili.