Qual è la differenza tra Riforma cattolica e Controriforma?

Domanda di: Shaira Palmieri  |  Ultimo aggiornamento: 28 marzo 2023
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Il binomio Riforma cattolica e Controriforma: “La Riforma cattolica è la riflessione su di sè attuata dalla Chiesa in ordine all'ideale di vita cattolica raggiungibile mediante un rinnovamento interno; la Controriforma è l'autoaffermazione della Chiesa nella lotta contro il protestantesimo” (Jedin).

Che differenza c'è tra riforma e Controriforma?

Riforma e Controriforma cattolica due termini con cui la storiografia ha indicato: con il primo (Riforma “protestante”) la “protesta” religiosa nei confronti della Chiesa cattolica; con il secondo (Controriforma) l'opposizione della Chiesa cattolica alla Riforma protestante.

Cosa si intende con i termini riforma e Controriforma cattolica?

Per riforma cattolica, o controriforma, si intende quell'insieme di misure di rinnovamento spirituale, teologico, liturgico con le quali la Chiesa cattolica riformò le proprie istituzioni dopo il Concilio di Trento.

Cosa si intende con Controriforma?

La vasta azione svolta dalla Chiesa cattolica nel 16° sec. e in parte del 17° per restaurare una più intensa, viva, sincera e disciplinata vita religiosa, realizzando quella «riforma nel capo e nelle membra», già discussa nei concili del 15° sec.

Quale fu lo scopo della Controriforma cattolica?

La lotta contro l'eresia e l'istituzione della Santa InquisizioneContemporaneamente, la Controriforma lottò contro l'eresia, non soltanto attraverso un'opera polemica in difesa dei propri principi, ma soffocando con mezzi repressivi ogni focolaio di protesta nei paesi cattolici.

Riforma e controriforma