Domanda di: Dr. Michele Piras | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.5/5
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Farina tipo 00
È la più raffinata delle farine, anche chiamata “fior di farina”: prodotto della sola lavorazione dell'endosperma, è priva di crusca e ricca di amidi, con una percentuale di proteine solitamente pari al 9% e l'indice di W variabile da 90 a 180 (quindi è una farina debole).
Le farine deboli formano una maglia glutinica che trattiene poca anidride carbonica e hanno un assorbimento di liquidi ridotto. Le farine deboli sono più indicate per la preparazione di frolla, biscotti, pasta fresca e tutte le preparazioni che non hanno necessità di un tempo di lievitazione.
Grazie ai valori, indicati sulla confezione o sulla scheda della farina, accanto alla (W) sarà semplicissimo per te riconoscere una farina forte da una debole. I valori variano da 130-150 per farine deboli a 500 per farine molto forti. Hanno una capacità di assorbimento pari circa al 50% del loro peso in acqua.
Farina d'avena integrale. È uno dei prodotti farinacei meno calorici che si trovano in commercio, risulta inoltre molto versatile e ricca di sostanze nutritive. ...
La farina 0 è una farina di grano tenero meno raffinata ma che mantiene comunque un aspetto uniforme e un colore bianco. Contiene comunque molti amidi ma meno della 00, però rispetto a quest'ultima ha un alto contenuto di glutine ed è quindi da sconsigliare agli intolleranti tanto meno ai celiaci.