Qual è la regola dei pronomi?

Domanda di: Ing. Terzo Marino  |  Ultimo aggiornamento: 18 marzo 2023
Valutazione: 4.8/5 (12 voti)

Il pronome è la parte variabile del discorso che sostituisce nome. I pronomi personali indicano la persona o l'animale di cui si parla e possono essere simili, maschili, singolari o plurali. In base alla funzione che svolgono, hanno il ruolo di soggetto o di complemento.

Come si fa a capire se un pronome?

Per riconoscerli è semplice: basta assicurarsi che dopo il pronome non ci sia un nome. Ad esempio: "Questa è casa mia, non la sua". "Mia" in questo caso è aggettivo e "sua" pronome. I pronomi in questo caso invece di essere accompagnati da un nome ne fanno le veci.

Quali sono 8 pronomi?

Inoltre, i pronomi personali si suddividono principalmente in due grandi sottocategorie che sono:
  • pronomi personali soggetto: io, tu, egli, ella/essa, noi, voi, loro/essi;
  • pronomi personali complemento: me, mi, te, ti, lui, lei, lo, la, ne, ecc.

Quali sono i pronomi?

Pronome personale: io, tu, egli, noi, voi, essi... Pronome possessivo: mio, tuo, suo, nostro, vostro, loro... Pronome dimostrativo: questo, codesto, quello, stesso, medesimo, tale... Pronome numerale: uno, due, tre, primo, secondo, terzo...

Come spiegare cosa sono i pronomi?

Il pronome è una particella del discorso che sostituisce un elemento della frase per evitare inutile ripetizioni e rendere più scorrevole il testo. "Pronome" infatti proviene dal latino pro-nomen ed è più o meno traducibile con "al posto del nome".

La posizione dei pronomi in italiano