Ci sono circa 130 vulcani in Islanda, fra attivi e inattivi. Sotto l'isola si trovano all'incirca 30 sistemi vulcanici attivi, in tutte le zone del Paese tranne i Fiordi Occidentali.
L'Islanda ha quindi un'origine esclusivamente vulcanica e l'intensa attività vulcanica è ben visibile tutt'oggi con moltissimi vulcani sparsi per tutta l'isola.
L'Islanda è chiamata la "Terra del Ghiaccio e del Fuoco", questo perché da vulcani e spiagge di sabbia nera si passa a ghiacciai e lagune di ghiaccio. E' il caso di Jökulsárlón, il più grande e famoso lago di origine glaciale del Paese, raggiungibile anche con tour organizzati da Reykjavík.
Il clima dell'Islanda è molto vario, e l'isola può essere abitata nonostante l'altitudine solo perchè viene baciata dalla corrente del Golfo che, soffiando da sud/ovest dall'Atlantico, rende vivibile quantomeno le coste Islandesi.
L'Islanda è perciò definita <<terra del ghiaccio e del fuoco>>. I numerosi fiumi hanno portata e corso irregolari: a causa delle basse temperature, infatti, le acque congelano nei ghiacciai, che però si sciolgono nei mesi estivi, aumentando considerevolmente la portata dei fiumi.