Domanda di: Dott. Silverio De luca | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.9/5
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Può sembrare strano eppure anche le cimici hanno una loro utilità nell'ecosistema e nella catena alimentare. Si parla sempre più spesso di biodiversità: le cimici sono nutrimento per alcune specie di uccelli come cince e codirossi e rettili o anfibi. Inoltre, anche se solo in parte contribuiscono all'impollinazione.
Le punture di cimici dei letti provocano dermatiti molto fastidiose. In corrispondenza delle lesioni della cute si formano dei pomfi pruriginosi, che per dirla in modo semplice sono delle bolle rosse sul corpo.
Possono pungere la pelle esposta in qualsiasi parte del corpo, solitamente quando le persone stanno dormendo. Prima di nutrirsi, le cimici dei letti hanno il corpo appiattito e di colore rosso-brunastro. Dopo il nutrimento con sangue, il corpo è meno appiattito e di colore più rosso.
I predatori delle cimici sono tanti, dalle vespe alle mosche e passando per le rane, i ragni, gli uccelli e le mantidi religiose. Due sono però i predatori di eccellenza di questi insetti: le cince e i codirossi.
La cimice asiatica può causare gravi danni su diverse specie frutticole, su vite e verdura. Frutti puntati sviluppano la formazione di fossette o aree necrotiche sulla superficie esterna. Punture precoci possono provocare cascole o malformazioni di frutti.