Quali farmaci per ipoacusia?

Domanda di: Maruska Donati  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Ipoacusia trasmissiva
Tra le terapie farmacologiche, quelle adatte alla cura di otiti sono antibiotici, cortisonici, mucolitici, mentre alcuni farmaci contenenti calcio possono favorire la risoluzione dell'otosclerosi determinando un rallentamento del processo di blocco della staffa.

Come posso curare la ipoacusia?

Le ipoacusie trasmissive sono curabili e reversibili: si possono risolvere con un trattamento medico che curi l'infiammazione catarrale. Oppure a volte con interventi chirurgici utili a ripristinare la corretta funzione della membrana timpanica e degli ossicini.

Quali farmaci provocano ipoacusia?

I farmaci noti per causare la perdita dell'udito temporanea includono antidolorifici salicilati come l'aspirina, (usati per alleviare il dolore e le condizioni cardiache), il chinino (usato per curare la malaria) e i diuretici dell'ansa (usati per trattare determinate condizioni cardiache e renali).

Qual è la differenza tra ipoacusia e sordità?

Più in generale, benché i due termini in alcuni casi combacino e vengano usati come sinonimi, si può affermare che mentre “ipoacusia” indica una diminuzione dell'udito al di sotto degli 85 dB, “sordità” indica una perdita più grave dell'udito, al di sopra degli 85 dB.

Come si considera un ipoacusia di grado lieve?

Ipoacusia lieve: deficit caratterizzato da un abbassamento della soglia uditiva tra 20 e 40 dB. Il parlato è percepito se si parla con un tono di voce normale ma le difficoltà sorgono quando l'interlocutore è distante dal soggetto ipoacusico o quando si parla a bassa voce.

I farmaci per la cura dell'acufene | dott. Paolo Enrico