Quali sono gli atti amministrativi che non sono provvedimenti?

Domanda di: Carmela Negri  |  Ultimo aggiornamento: 28 marzo 2023
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Gli atti amministrativi che non sono provvedimenti possono consistere in manifestazioni di giudizio (valutazioni, pareri), in atti di conoscenza (pubblicazioni, comunicazioni, notificazioni, certificazioni, documentazioni, legalizzazioni, autenticazioni, omologazioni di beni).

Quali atti amministrativi non rientrano nel novero dei provvedimenti?

Tra gli atti amministrativi che non rientrano nel novero dei provvedimenti, possiamo ricordare i seguenti: a) gli atti di controllo: emanati dagli organi di controllo, sono diretti a verificare la legittimità (controllo di legittimità) o l'opportunità (controllo di merito) dell'atto amministrativo.

Quali atti sono provvedimenti amministrativi?

Sono provvedimenti amministrativi:
  • l'autorizzazione e l'abilitazione.
  • l'approvazione.
  • l'ordinanza, il comando ed il divieto.
  • gli atti amministrativi generali quali bandi di gara, bandi di concorso, ecc.
  • l'atto ablatorio tra cui un esempio è l'espropriazione per pubblica utilità
  • le licenze, i nulla osta.

Quale atto non è impugnabile?

Anche gli atti confermativi ed esecutivi non sono impugnabili, perché in nulla innovano le situazioni giuridiche, limitandosi a ribadire e mantenere ferma una precedente determinazione, nel caso dell'atto confermativo, e ad eseguire semplicemente un precedente atto, per gli atti esecutivi.

Qual è la differenza tra atto e provvedimento?

Gli atti paritetici, sono anch'essi manifestazione di volontà, si distinguono dai provvedimenti perché non hanno un contenuto imperativo, e cioè non sono in grado di imporre modificazioni nella sfera giuridica dei destinatari.

Atto Vs Provvedimento amministrativo: vediamo le differenze !