Quando fare il bollino blu?

Domanda di: Carmela Fontana  |  Ultimo aggiornamento: 30 marzo 2023
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Quando richiedere il bollino blu
Ogni 2 anni – Generatori con combustibile liquido o solido (gasolio e pellet) con una potenza tra 10 e 100 kW; Ogni 2 anni – Generatori a gas (metano o GPL) con una potenza superiore ai 100 kW; Ogni 4 anni – Generatori a gas (metano o GPL) con una potenza compresa tra i 10 e i 100 kW.

Quando va fatto il bollino blu?

Cos'è il “bollino blu”? La caldaia, secondo la normativa vigente, va revisionata al 4° anno successivo all'installazione e poi ogni 2 anni. La revisione, detta anche bollino blu, consiste nell'analisi dei fumi di scarico e nella trasmissione del rapporto di misura alle autorità competenti.

Quando fare il bollino caldaia?

ogni 2 anni per tutte le caldaie con potenza fino a 100Kw alimentate con combustibile liquido; ogni 4 anni per tutte le caldaie domestiche di potenza fra 10 e 100Kw con alimentazione standard a gas.

Come funziona il bollino blu?

Il Bollino Blu è un certificato di revisione obbligatorio che ogni impianto termico con caldaia deve ottenere per adempiere a quanto previsto dal D. Lgs 311/06. La certificazione attesta il corretto funzionamento dell'impianto in termini di sicurezza, di efficienza energetica ma anche di inquinamento.

Quanto dura il bollino?

Quindi, per gli impianti di casa, il controllo di efficienza energetica (o prova fumi, bollino blu) per impianti alimentati a combustibile liquido o solido (gasolio, pellet, legna) deve essere effettuato ogni due anni mentre per quelli alimentati a gas (metano o gpl) ogni 4 anni.

Bollino Blu Quando e Perchè Farlo