Quando la pigrizia diventa depressione?

Domanda di: Cassiopea Ferrara  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Psicologia: pigrizia o depressione? Soprattutto nei momenti più difficili della vita la pigrizia può nascondere sintomi depressivi. La condizione di passività, insieme a una profonda spossatezza e la mancanza di motivazione possono trasformare un periodo di apatia nel sintomo di un disagio più profondo.

Come capire se sono pigra o depressa?

La discriminante risiede nello stato d'animo con cui si vive la propria passività. Il depresso non sta bene: soffre per la perdita di senso e di energia, vede gli altri che fanno mentre lui si sente fermo, impotente. Il pigro invece non sta male.

Cosa si nasconde dietro la pigrizia?

Come abbiamo visto, la pigrizia può nascondere diverse problematiche: frustrazione dovuta a un sovraccarico di lavoro e di stress, assenza di gratificazioni, assenza di energia fisica e mentale, paura di sbagliare , scarsa fiducia in se stessi.

Quando la pigrizia diventa patologica?

La pigrizia patologica cronica può essere un sintomo presente nella psicologia di vari disturbi: ad esempio può essere riscontrata nella depressione e nei disturbi alimentari quali l'obesità. Essere in uno stato di depressione non è adattivo (anzi, al contrario).

Come si comporta una persona pigra?

Una persona si definisce pigra quando avrebbe la capacità di svolgere un'attività ma tende a non farla a causa dello sforzo che implicherebbe. Quando svolge l'attività in maniera approssimativa oppure si dedica ad altre attività meno faticose o meno noiose o ancora rimane inattiva.

DISTINGUERE LA PIGRIZIA DALLA DEPRESSIONE: alcune indicazioni per capire se si è pigri o depressi