Quando la violenza è giustificata?

Domanda di: Tommaso Marini  |  Ultimo aggiornamento: 19 settembre 2023
Valutazione: 5/5 (61 voti)

In generale la violenza è giustificata se senza quel gesto offensivo la salute di un'altra persona possa essere lesa in modo grave.

Quando è giusto usare la violenza?

Si può, in parte, capire la violenza quando è necessaria per la sopravvivenza o quando rappresenta un evento indipendente dalla volontà umana. Ma non si può invece giustificare la violenza gratuita, quando viene praticata senza una motivazione plausibile.

Cosa viene considerato violenza?

Si può considerare violenza ogni forma di abuso di potere e controllo che si può manifestare come sopruso fisico, sessuale, psicologico, economico, violenza assistita e di matrice religiosa. I vari tipi di violenza possono presentarsi isolatamente, ma più spesso sono combinati insieme.

Come si riconosce la violenza?

Come faccio a riconoscere la violenza?
  1. Ti fa del male fisicamente (schiaffo, pugno, spintoni, …) o minaccia di farlo;
  2. Ti spaventa, ti fa paura;
  3. Ti insulta, ti fa vergognare, ti umilia, ti denigra;
  4. Danneggia le cose e gli oggetti a cui tieni;
  5. Impedisce o danneggia o limita le relazioni amicali, familiari, parentali;

Perché non bisogna usare la violenza?

La violenza ha effetti negativi a breve e a lungo termine, sulla salute fisica, mentale, sessuale e riproduttiva della vittima. Le conseguenze possono determinare per le donne isolamento, incapacità di lavorare, limitata capacità di prendersi cura di sé stesse e dei propri figli.

Quando diventa violenza psicologica?