VIDEO
Trovate 29 domande correlate
Chi riaprirà la cessione del credito?
Poste Italiane riapre alla cessione del credito legata ai lavori di Superbonus, ecobonus, bonus ristrutturazione, sismabonus e bonus barriere architettoniche.
Quali banche hanno riaperto al Superbonus?
Riparte il meccanismo della cessione dei crediti legata al Superbonus. Intesa Sanpaolo e Sparkasse hanno da poco riattivato il meccanismo, mentre Credit agricole, Unicredit e Poste Italiane stanno ultimando le procedure.
Quanto credito si può cedere a Poste Italiane?
Può cedere fino ad un massimo complessivo di 50.000 euro di crediti d'imposta in una o più pratiche di cessione raggiungendo un massimo ceduto a Poste italiane di 140.000 euro. Esempio 3: cliente che prima della riapertura del servizio ha ceduto 120.000 euro di crediti d'imposta a Poste italiane.
Quanto costa oggi la cessione del credito?
Il costo della cessione del credito Intesa Sanpaolo per interventi legati al Superbonus 110%, o per altri tipi di intervento che prevedono fino a 5 quote annuali, è pari al 14,55% del valore del credito fiscale, poiché il prezzo di acquisto del credito è pari all'85,45% del valore nominale, che viene corrisposto ...
Chi compra i crediti del superbonus?
38/2023 prevede che le banche, intermediari finanziari, società appartenenti a un gruppo bancario potranno utilizzare i crediti d'imposta legati agli interventi del Superbonus, la cui spesa è stata sostenuta sino al 31 dicembre 2022.
Perché le banche non fanno più la cessione del credito?
Gli istituti di credito non accettano più domande perché hanno raggiunto il tetto di capacità fiscale.
Perché le banche hanno bloccato la cessione del credito?
Uno dei maggiori problemi legati allo stop della cessione del credito e dello sconto in fattura riguarda i crediti incagliati, ossia quei crediti che non si possono acquistare o vendere. A seguito, infatti, dei repentini cambiamenti normativi il Governo ha deciso (decreto legge n.
Quali banche fanno la cessione del credito per il 110?
L'offerta delle banche per il superbonus 110% Le banche che garantiscono a privati e condomini l'acquisto del credito a 102 euro ogni 110 euro maturati sono Intesa Sanpaolo, Ubi Banca, Unicredit, Banca Sella, Popolare di Sondrio, Mediolanum, Banco Bper e Banca Popolare di Puglia e Basilicata.
Quali banche stanno facendo la cessione del credito?
Stando alla risposta del MEF, sono solo tre banche (Enel X, Intesa Sanpaolo e Sparkasse) che hanno ripreso gli acquisti di crediti e altre tre sarebbero pronte a farlo (Credit Agricole, UniCredit e Poste Italiane stanno ultimando le procedure per dare avvio al procedimento in linea con la normativa vigente).
Chi accetta ancora cessioni del credito?
Ad oggi le strade sono tre: Poste Italiane (solo per le prime cessioni dei privati); banche che accettano crediti (per lo più da imprese, ma non sempre); piattaforme di intermediazione tra domanda e offerta (con nuove offerte, anche ad ottobre).
Quali sono le ultime notizie sul superbonus 110?
Il Superbonus al 110% è dunque salvo e anche più solido che in precedenza, ma con diverse scadenze in base al tipo di beneficiario: Villette e unità unifamiliari. La maxi detrazione sarà ottenibile fino al 31 dicembre 2022, solo per le prime case e qualora il tetto Isee non superi i 25mila euro.
Chi fa ancora la cessione del credito 2023?
Chi abbia già registrato il contratto preliminare d'acquisto o stipulato il rogito entro il 16 febbraio 2023 conserva il diritto ad optare per sconto in fattura e cessione del credito.
Chi non ha capienza fiscale può cedere il credito?
Invece dell'utilizzo diretto nella dichiarazione dei redditi della detrazione, il soggetto con insufficiente capienza fiscale può avvalersi di una delle seguenti due modalità: sconto in fattura; cessione del credito.
Quanto trattiene Intesa Sanpaolo per la cessione del credito?
Il costo della cessione del credito Intesa Sanpaolo per interventi legati al Superbonus 110%, o per altri tipi di intervento che prevedono fino a 5 quote annuali, è pari al 14,55% del valore del credito fiscale, poiché il prezzo di acquisto del credito è pari all'85,45% del valore nominale, che viene corrisposto ...
Quali crediti accetta Poste Italiane?
Poste Italiane accetta tutti i crediti previsti dal Decreto Rilancio, non solo quelli legati al Superbonus 110%, ma anche l'Ecobonus e il Sismabonus, le ristrutturazioni ordinarie e i bonus facciate per i condomini.
Per chi è ancora valido lo sconto in fattura?
Il decreto legge numero 11/2023 ha infatti ufficialmente abolito la possibilità per i committenti di optare per lo sconto in fattura cedendo il credito alle imprese esecutrici dei lavori. Lo stop allo sconto in fattura è valido per tutti gli interventi non ancora iniziati alla data del 17 febbraio 2023.
Come accedere alla cessione del credito?
Per accedere alla piattaforma, dopo l'autenticazione seguire il percorso “Servizi – Agevolazioni” e quindi cliccare sul collegamento “Piattaforma Cessione Crediti”. Per l'utilizzo della piattaforma, è disponibile il relativo manuale utente - pdf .
Come funziona la cessione del credito esempio pratico?
Posso cedere a chiunque per esempio alle banche. Gli istituti di credito mediamente acquistano ogni 110,00 € alla quotazione di 102,00 €. Andrò a pagare il SAL e la banca acquisterà la mia detrazione fiscale, restituendomi un guadagno netto del 2%. L'operazione verrà ripetuta per i SAL successivi.
Quanto riconosce Poste Italiane per la cessione del credito 110?
Per esempio: Se il costo dei lavori sostenuto nel 2023 è di 40.000 euro e il credito d'imposta è pari al 110% (Superbonus) con recupero fiscale in 4 anni (44.000 euro in 4 anni), il controvalore riconosciuto è pari a 37.620 euro.
Come si fa la cessione del credito con Poste Italiane?
Come ti dicevo, per cedere a Poste, ti dovrai aprire un conto corrente BancoPosta presso una loro filiale, presentandoti munito di documento d'identità valido e Codice Fiscale. Dopodiché, dovrai richiedere le credenziali di accesso all'Internet Banking per effettuare il contratto online.