Quando l'IVA diventa penale?

Domanda di: Dott. Doriana Galli  |  Ultimo aggiornamento: 18 marzo 2023
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All'art. 10-ter l'omesso versamento iva prevede, quale presupposto, l'omesso versamento dell'imposta per un importo superiore ad euro 250.000 , con sanzioni che vanno dalla reclusione dal minimo di sei mesi al massimo di due anni.

Quando scatta il penale per l'Iva non versata?

Per l'omesso versamento Iva (articolo 10-ter), la soglia di rilevanza penale è di 250 mila euro. La soglia è riferita all'Iva dovuta e non versata per ogni periodo di imposta. L'Iva è quella risultante dalla dichiarazione annuale.

Cosa rischia chi non paga l'Iva?

Come anticipato, il reato di omesso versamento dell'Iva è punibile con la reclusione da 6 mesi a 2 anni se l'importo evaso è superiore a 250mila euro per singolo anno tributario. Al di sotto di questo importo scattano sanzioni economiche.

Quando un reato diventa penale?

si verifica solo quando il comportamento errato del soggetto attivo, ossia dell'autore del reato, è volontario, quando sussistono gli elementi di colpa o di dolo, ma anche quando c'è un nesso di causalità tra l'evento lesivo nei confronti del bene tutelato giuridicamente e il comportamento dell'autore del reato.

Cosa succede se non si paga l'Iva trimestrale?

Per l' omesso o insufficiente versamento di IVA la sanzione e' pari al 30% dell'importo non versato (art. 13, D. lgs 471_1997). Si applica a tutti i tipi di versamenti (saldi, acconti, liquidazioni mensili e trimestrali, da dichiarazione annuale etc) anche se l'importo non versato e' definito a seguito di accertamento.

Sanzioni penali tributarie: quando l'evasione è sempre punita con la reclusione!